L’organizzazione e la gestione della manifestazione è affidata all’Istituto Comprensivo di Sovico, in collaborazione con le altre scuole partners del progetto di rete: I.C. “G. Paccini” Sovico; ITI “Hensemberger” – Monza; I.C. “T. Confalonieri” – Monza; IPSSEC “Olivetti” – Monza; I.C. Bernareggio; I.C. I° “via Mariani” – Lissone; I.I.S. “E. Ferrari” – Monza; I.I.S. “Mosè Bianchi” – Monza; I.C. II° “Rita Levi Montalcini” – Lissone; I.C. “S. Andrea” – Biassono; I.I.S. “Mapelli” – Monza.
L’edizione locale di Monza e Brianza è realizzata grazie al sostegno di:
MIUR, Direzione Generale dello Studente
Ufficio Scolastico Provinciale di Monza e Brianza
Comune di Monza – Settore Istruzione
Comune di Sovico
Provincia di Monza
Banca di Credito Cooperativo di Triuggio
Marinella Scalvi per Su18
Associazione Volontari Sovico
Si ringraziano in particolare tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa “Marinella Scalvi per Su18” per aver reso possibile con le donazioni la realizzazione del sito.
In questa lettera il loro ricordo:
MARINELLA SCALVI, DONNA DI SCIENZA, DI SCUOLA, DI CULTURA
Si è laureata in fisica a Milano nel 1966 ma non è mai stata SOLO un’esperta di fisica. Da insegnante a Monza è stata al Mosè Bianchi, all’IPSIA e per molti anni all’ITIS Hensemberger e in queste scuole si è sempre occupata molto di LABORATORIO. Intendeva per laboratorio un luogo e un metodo in cui i ragazzi si cimentavano con un problema scientifico da risolvere, ne discutevano, facevano ipotesi, sperimentavano, sbagliavano e costruivano le proprie conoscenze.
Nel 2000 ha partecipato con alcune sue classi del biennio ai laboratori medie- superiori nell’ambito del progetto territoriale Passaggio in rete, in cui classi del biennio lavoravano in laboratorio con classi di scuola media insegnando loro alcuni elementi essenziali del metodo scientifico.
Dal 2003 ha partecipato attivamente alla segreteria organizzativa di Scienza under 18. Il suo apporto è sempre stato prezioso sia per le idee innovative e sia per il lavoro concreto nell’allestimento degli stand per la manifestazione.
Anche dopo la pensione non ha fatto mancare il suo appoggio a SU18, inoltre ha collaborato con alcune classi di scuola media del territorio coadiuvando gli insegnanti nei laboratori scientifici.
L’apporto che Marinella Scalvi ha dato negli ambiti professionali descritti è stato arricchito immensamente dalla sua curiosità per il sapere a tutto campo, dalla musica alla letteratura, alla politica, alla biologia, dalla sua capacità di ascolto e dall’attenzione a completare ogni percorso con un ringraziamento, un parere, una riflessione: sapeva applicare a tutti gli ambiti, anche quello delle relazioni e degli affetti, quello che nel metodo scientifico si chiama “verifica”.
Monza, Marzo 2021